Sol, ho letto Silvia Montevecchi e mi trovi completamente d’accordo… sono pensieri splendidi. 🙂
Gli scritti che si trovano in “ADELINA E IL NONNO“…sono quelli che più mi sono piaciuti…e questa è una delle poesie che è davvero nelle mie corde…anche se quella che hai messo tu è pure bellissima…tanto quasi da non saper decidere tra le due…
ADELINA E L’AMICIZIA
E poi un giorno
con la sua solita voglia di conoscere
Adelina chiese al nonno
“Nonno, parlami dell’amicizia!
Cosa vuol dire essere amici?”
“Oh! Cara Adelina,
questa sì che è
una bella domanda.
Perché l’amicizia è una cosa stupenda
piccola mia.
E’ una grande ricchezza
ed è un grande dono.
E’ una delle cose
più importanti della vita.
A volte l’amicizia capita
come una sorpresa
come una goccia di rugiada
che bagna una coccinella
A volte la costruisci piano piano
pazientemente
come il ragno che intesse la sua casa
e alla fine
possiede un’opera d’arte
Meravigliosa
Non ci sono mai regole precise nella vita!
Un accadimento non è mai uguale
alla volta precedente
E quando credi di avere imparato qualcosa…
è una bella presa in giro!
Non impari mai,
mai abbastanza
E gli amici
gli amici hanno sempre da darti,
da insegnarti
è un meraviglioso scambio
continuo
Si dà e si riceve,
sempre
Per questo l’amicizia
è uno dei sali della vita
Non si può vivere senza amici
No, non è possibile
O meglio: non puoi essere felice
senza amici
Gli amici ti scaldano
ti rincuorano
ti parlano
ti ascoltano
Un amico ti rompe le scatole
tante volte!
E proprio per questo
gli vuoi bene anche di più
E’ un amico quando lo prendi come è
Quando lui, o lei, ti prende come sei.
E’ bello amarsi
nella propria piccolezza
Coscienti
della nostra infinita
fragilità
Della nostra pochezza
Ma un amico…
con un amico si è onesti
con un amico non si bara
Mai
Perché un amico non è mica stupido!
Non è amicizia
se si pensa di nascondersi
di mostrarsi diversi
da ciò che si è
L’amicizia è amore
anche
E’ un limite sottile
Gli amici veri, le amiche vere
le ami
Agli amici scrivi
fai regali
Gli amici li pensi
gli amici talvolta li sogni
A volte un amico ti accompagna
per tutta la vita
E’ una presenza costante
del tuo percorso
A volte, lo incontri per pochi attimi
e non lo rivedi mai più
Ma tu sai che in quegli attimi
il legame è stato totale
senza veli
né riserve
Vi siete conosciuti nel profondo
ed è stato amore
E anche questo ricordo
sarà una presenza costante
sul tuo percorso.
E riempirà la tua vita
di bellezza
L’amicizia è gioia
Talvolta è dolore
A volte è morte, perdita
un dolore infinito
Perché quando perdi un amico
perdi un pezzo di te
Una grande ricchezza ti abbandona
Ma, come il mare,
i sentimenti si portano con sé
e li possediamo dentro
e li portiamo con noi.
Ovunque.
A volte l’amicizia fa paura
perché amare
fa paura
Ma tu ama, Adelina mia cara
Ama senza riserve
Ama le persone belle
le persone vere
che nella loro infinita piccolezza
sono meravigliosamente grandi
Non temere i sentimenti
non temere neppure i tradimenti
le aspettative deluse
le amarezze
Poiché ciò che vivi oggi
per sempre resterà con te
E dona la tua amicizia
a cuore aperto
Poiché grande sarà la tua allegria
se avrai amici
in ogni dove”

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Nonostante il mio pc da quando è tornato “resuscitato” mi stia faccendo letteralmente dare i numeri ed impedendo quasi di fare null’altro che stargli dietro, ieri, per un breve lasso di tempo ha sembrato tornato alla ragione e sono riuscita a farmi un giretto nel web… Ho trovato un sito di belle letture, sono di Silvia Montevecchi e vi riporto qua una…da “Adelina e il nonno”
ADELINA E IL MARE

E poi un giorno
Adelina si ricordò
di quella gita che avevano fatto
E lei aveva sentito i piedi freddi
e bagnati
E si era spaventata
Ma il nonno si era messo
a ridere
E allora quel giorno domandò
“Nonno, parlami del mare”
“Il mare Adelina?
Oh, che bella cosa è il mare!
Ricordi ?
Ti fece paura la prima volta
Era freddo
Ma poi ti divenne amico
e alla fine
non volevi più lasciarlo
Il mare è così
Va preso poco a poco
Come tutte le cose
stupende
preziose
Bisogna conquistarle
e farsi conquistare
Così non le si perde più
Perché ci si appartiene
Il mare è l’infinito
E’ la dolcezza
è la potenza
E’ il movimento
è la calma
E’ l’irruenza
è la saggezza
Puoi sederti ad ascoltare il suo rumore
la sera
quando anche le onde
sembrano assopirsi
E quando senti quel rumore
sembra una voce
che fa eco ad ogni porto
E tu allora
ti senti vicina ad ogni gente
E puoi immaginare
le fredde coste del Baltico
I pescatori del Mare del Nord
con le loro casette di legno
O bambini che giocano
su esili piroghe
che si infilano tra le mangrovie
Puoi immaginare
gli abbarbicati paesini della Liguria
o le montagne di ghiaccio dell’Antartico
che impauriscono
Il mare…
Il mare è la vita
E’ la coscienza
la libertà
La possibilità di guardare
e di guardarsi
All’infinito
Specchiandosi
in quel movimento perpetuo
Il mare è
l’andare
Sempre
Sempre avanti
Senza paura
Senza fermarsi o guardare indietro
Continuare a cercare
A scoprire
A stupirsi
Perché andando vivi
Andando scopri
Impari
Senti
Il mare
è l’arricchimento
E’ sentirsi oltre
cresciuti
vissuti
Il mare è l’armonia
Anche nella catastrofe
Quando tutto travolge e
tutto annienta
Perché sublime
è la legge della natura
anche nel suo dolore
Piccola mia
dagli occhi velati
Il mare ti appartiene
Giacché come le cose preziose
esso non si concede
ma lo puoi assorbire
e portare con te
Non si fa incatenare
poiché solo nella libertà
è la gioia della vita”.
(Silvia Montevecchi) letture on line
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A seguito del commento di Marcello sul tutorial …foto nel pallone e di una domanda che mi ha fatto Luna, per chi non ci avesse pensato forse, aggiungo il modo di procedere per scrivere qualcosa sul pallone.
L’idea di Marcello come copertina del cd con le foto delle vacanze è molto carina ed in quel caso forse potrebbe servire scrivere data e luogo per esempio, allora solo poche precisazioni per facilitare le cose… Io ho ipotizzato di scrivere solo nell’esagono centrale…

1. Fate il vostro pallone seguendo il tutorial e lasciate per ultima la casella dove avete deciso di scrivere, tenendo conto però che più laterale sarà più deformata verrà la scritta diventando illeggibile, perciò preferibilmente è meglio farlo nell’esagono centrale che, deformandosi, diventa anche il più grande.
2. Dovete scrivere sull’immagine appena inserita nell’esagono e prima di applicare il filtro nel contorno interno.
3. Allora, col vostro esagono ancora selezionato, cliccate nella barra degli strumenti nella T per aprire il menù di scrittura (imm.1)
come spiegato nel tutorial sulla scrittura su immagine.
4. Scegliete il carattere, la misura, il colore e scrivete il vostro testo (imm.2)
inserendo degli effetti se li volete come ombreggiatura, contorno e riempimento (imm. 3)
e confermando poi con Ok.
5. Quando la scritta sarà sistemata come e dove la volete confermate cliccando con l’invio oppure, con la freccia dentro la selezione, cliccate con la parte destra del mouse e convalidate la scrittura (imm. 4)
6. A questo punto applicate il filtro che scurisce il contorno interno e procedete come indicato nel tutorial del pallone per finirlo.
7. Nel momento che applicate la deformazione vi renderete conto se la scrittura è leggibile o se dovete applicare una deformazione minore facendo un pochino meno tondeggiante il pallone. Se per caso non andasse bene non c’è problema, con la freccia rossa rivolta a sinistra nella barra degli strumenti tornate indietro fino alla vostra scritta e potete rifarla di nuovo o toglierla definitivamente se non vi piace.
Ed ecco il pallone con scritta finale…

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Ricordate…. per ogni dubbio guardate in TUTORIALS PER CASO. Nell’introduzione e sotto l’elenco dei tutorials trovate tante spiegazioni utili per usare al meglio Photofiltre, così come il modo di scaricare e installare plugins, unfreez, caratteri nuovi e tante altre cose che vi possono aiutare per la realizzazione dei tutorials…. e ovviamente ne trovate altri da realizzare 🙂
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